Bando Isi 2021 Carrelli Elevatori
Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi
– delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori
– incoraggiare le imprese, operanti nel settore della produzione dei prodotti agricoli, all’acquisto di macchinari innovativi per abbatterele emissioni inquinanti
– il rendimento e la sostenibilità globali, la riduzione della rumorosità, del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.
Tra le tipologie finanziabili troviamo i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC).
Presentazione della domanda
Accedendo al portale Inail, le imprese avranno a disposizione una procedura guidataper inserire la domanda di finanziamento.
Le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi, saranno pubblicate sul portale dell’Istituto, nella sezione dedicata alle scadenze dell’Avviso Isi 2021, dal 26 febbraio 2022.


Copertura del contributo Bando Isi 2020
Il contributo coprirà fino al 65% delle spese sostenute dalle imprese: sia aziende che ditte individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, a esclusione delle micro e piccole imprese dell’agricoltura primaria, alle quali è stato riservato il bando Isi Agricoltura 2019-2020.
Il contributo erogato in conto capitale, calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’Iva, può coprire fino al 65% delle spese sostenute, con un tetto massimo di 130mila euro per i progetti ammessi che rientrano nei primi tre assi di finanziamento e di 50mila euro per quelli del quarto asse.
Calcolo del finanziamento
Per i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi il finanziamento non supera il 65% delle predette spese, fermo restando che il finanziamento complessivo di ciascun progetto dovrà essere compreso tra 5.000,00 e 130.000,00 euro.
Fonte: INAIL

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I carrelli elevatori possono accedere alle agevolazioni Industria 4.0?


Tuttavia per accedere all’iperammortamento è necessario il requisito dell’ interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program. Il carrello elevatore deve dotato di un terminale che comunica con il gestionale aziendale. Però è necessario che tali dati influenzino il comportamento del carrello e non solo che siano comunicate all’operatore.
Altro requisito è quello dell’integrazione automatizzata che può avvenire in tre modi:
– integrazione automatizzata con il sistema logistico: prevede la tracciabilità dei prodotti movimentati mediante sistemi di monitoraggio automatizzati che permettono di conoscere, posizione, avanzamento e diversi dati di natura logistica delle merci.
– integrazione automatizzata con la rete di fornitura: riguarda la possibilità della macchina di scambiare informazioni con altre macchine o sistemi della rete di fornitura, che comprende fornitori e clienti.
– integrazione automatizzata con altre macchine del ciclo produttivo: quindi il collegamento a monte e a valle di macchine all’interno del proprio ciclo produttivo.


FAQ
1) E’ sufficiente l’acquisto del carrello 4.0 per usufruire dell’agevolazione?
No. E’ necessario che il carrello sia interconnesso al sistema di fabbrica.
2) Cosa significa «interconnesso/interconnesso ai sistemi di fabbrica»?
Il carrello deve dialogare in modalità bidirezionale con un sistema gestionale. Il sistema invia un messaggio relativo ad un’attività da svolgere, il bene deve poter inviare un messaggio di ritorno che conferma o meno l’avvenuta attività.
3) Quali sono i sistemi informativi a cui può essere interconnesso un carrello 4.0?
I sistemi informativi può frequenti nelle aziende a cui potrebbe essere interconnesso un carello sono:
– ERP (Enterprise Resource Planning): software di gestione dei processi aziendali che gestisce e integra i
processi finanziari, le catene di approvvigionamento, le operazioni, i report, la produzione e le risorse umane di un’azienda.
– MES (Manifacturing Execution System): software specializzato per la gestione dei processi produttivi.
– WMS (Warehouse Managemnt System): software compartimentale per la gestione del magazzino e delle attività di logistica operativa.
4) Come si identifica il sistema operativo che dovrà avere il Terminale RF?
Il sistema operativo del Terminale RF dovrà essere compatibile con l’applicazione client, mediante la quale effettuare accesso alle informazioni contenute sui server del cliente. La verifica dovrà essere fatta a cura del cliente tramite il suo IT Manager.
5) Quando il cliente deve acquistare la licenza Wavelink Telnet Emulator ?
E’ necessario acquistare una licenza di emulazione tramite protocollo di rete telnet ogni qual volta si rende necessario, per l’operatore effettuare sullo stesso l’autenticazione ad un sistema che utilizza un’architettura non Windows o Android (es. IBM 5250 per i gestionali su AS/400).
6) Logistic Interface e WMS rientrano nei beni oggetto di Credito d’Imposta 4.0?
Sono entrambe considerati beni immateriali legati all’industria 4.0 e quindi sono agevolati con l’aliquota del 20%.
7) Perché un cliente dovrebbe acquistare il Terminale RF da Jungheinrich e non da un fornitore locale?
Acquistando i Terminali RF da Jungheinrich è possibile rilasciare la documentazione completa di Predisposizione ai Requisiti 4.0.
8) E’ indispensabile per il cliente acquistare un Laser Scanner?
Sì. La lettura ed il riconoscimento dei bar code tramite laser scanner permette di soddisfare il requisito di integrazione informativa con i sistemi di fabbrica.
9) Per la richiesta del Credito d’Imposta 4.0 è possibile per il cliente presentare più fatture?
Sì. Purché su tutti i documenti vengano apposte le diciture che richiamano i riferimenti legislativi che regolamentano l’agevolazione.
10) Perché alcuni concorrenti non prevedono il Terminale RF come dotazione necessaria ai fine della 4.0?
Alcuni concorrenti, soprattutto dealer, utilizzano sistemi di Fleet Management che acquistano da terzi e che prevedono l’installazione di display/monitor dedicati, che permettono in alcuni casi l’interconnessione. Da verificare in questi casi la rispondenza a tutti i requisiti tecnici della 4.0.

